Questo è un caso studio reale di PerformancePPC, un team di professionisti focalizzato al 100% sulla creazione e ottimizzazione delle tue Campagne Pay Per Click in Facebook, Google, LinkedIn.
All’inizio dell’articolo presenteremo il caso, il problema e la nostra soluzione.
Dati i numerosi dati sensibili riportati nell’articolo e testimoniati dalle dashboard reali che vedremo più in basso, il nome dell’azienda cliente non potrà essere citato.
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L’azienda
L’azienda di questo caso studio è un player chiave nell’ambito dell’agrivoltaico: un settore emergente e innovativo che ha visto la sua esplosione soltanto nel corso del 2022, evidenziando una crescente importanza nel panorama delle energie rinnovabili.
La sfida
La sfida che ci ha posto questo cliente è stata quella di raccogliere contatti profilati e interessati alla vendita o all’affitto di terreni agricoli per lo sviluppo di impianti di agrivoltaico. La raccolta contatti era diretta, non a tutta Italia, ma a determinate regioni italiane.
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Il prodotto
Partiamo dalla teoria, un buon prodotto deve:
- soddisfare un bisogno dell’utente,
- essere specifico, ma con un mercato sufficientemente ampio,
- essere differenziato: per caratteristiche o per il modo in cui lo distribuiamo.
A partire da questo, e lavorando sul prodotto del nostro cliente, abbiamo quindi svolto una ricerca di mercato e un’analisi della concorrenza.
Abbiamo riscontrato che il settore agrivoltaico ha registrato un aumento di interesse a partire dal 2022 e che, al momento, stava registrando circa 2400 ricerche mensili, dimostrando una concorrenza media.
Questo dimostra un prodotto potenzialmente molto interessante per il mercato. Siamo passati quindi ad analizzare quale potesse essere il miglior messaggio con cui comunicarlo.
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Il messaggio
Il messaggio è l’elemento fondamentale della comunicazione: deve essere efficace e funzionale.
Lavorando su questo aspetto, ecco cosa abbiamo fatto:
Il sito web: non è finito finché non genera buoni contatti.
Abbiamo creato un sito web one-page ricco di testi persuasivi che permettesse agli utenti di capire di cosa si occupa l’azienda, ma che li invitasse anche a lasciare un contatto.
Attenzione però: al posto del classico form di contatto abbiamo inserito un questionario con 5 step di domande da compilare prima di lasciare i propri dati.Questo ci ha permesso di ottenere fin da subito dei contatti molto profilati e di facilitare quindi il lavorocommerciale successivo. Inoltre, profilare in questo modo gli utenti ci ha permesso di ricevere un feedback immediato sul target raggiunto in fase di sponsorizzazione.
I canali social: un asset di riflesso
Abbiamo aperto una pagina Facebook e un profilo Instagram e li abbiamo popolati con dei contenuti di valore. Questi profili social sono stati per noi un asset di riflesso: non ci interessava ricevere follower organici, ma far sì che gli utenti interessati potessero trovare dei canali social reali e affidabili in cui ottenere maggiori informazioni sull’azienda.
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La promozione
Terzo e ultimo step: aumentare la diffusione del messaggio, dare visibilità ai nostri prodotti e raccogliere nuovi contatti.
Abbiamo scelto di iniziare a raccogliere contatti attraverso due canali:
- Meta (Facebook/Instagram) per raggiungere un pubblico più freddo e più ampio,
- Google: per raggiungere un pubblico più ristretto, ma già interessato.
L’obiettivo per entrambi i canali era ottenere contatti da lead profilati.
Abbiamo testato diverse creatività, aree geografiche, marketing angles, sempre partendo dal bisogno dell’utente. In entrambi i casi, il modulo di contatto prevedeva una serie di domande per profilare con attenzione gli utenti raggiunti.
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I risultati
Risultati su Meta
Con un investimento di 950€ circa, abbiamo ottenuto quasi 400 contatti, per un costo medio per contatto di 2,42€.
I contatti raccolti hanno dimostrato di essere pienamente in target: molti contatti dimostravano di ricordare l’azienda dalle nostre inserzioni e attendevano la chiamata del commerciale.
Ciò che è interessante notare è che abbiamo ottenuto un costo per contatto molto basso pur avendo utilizzato un form di contatto con molteplici domande.Questo significa che, eliminando qualche step del questionario, avremmo potuto ottenere un CPC ancora più basso. La nostra scelta è stata quella di non rinunciare alla qualità del contatto raccolto che a questo punto era già interessato e motivato ad ascoltare il commerciale del nostro cliente.
Risultati su Google
Su Google, come anticipato prima, abbiamo raccolto contatti ancora più caldi e profilati, per un costo per contatto di 15€. È un pubblico più costoso proprio per la qualità degli utenti raggiunti, ma resta un valore ottimo rispetto alla media di mercato. In totale abbiamo ottenuto 612 visite al sito e 23 contatti.
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L’analisi
Cosa ha funzionato? Sicuramente:
- la comunicazione diretta: testi e immagini diretti sui bisogni degli utenti;
- diversi test sulle ads: abbiamo testato creatività, copy, aree geografiche. Testare è stato un passaggio fondamentale che ci ha permesso di puntare sulle leve che funzionavano meglio;
- filtro sui contatti con domande preliminari: il questionario a 5 step che ci ha permesso di raccogliere utenti sempre ben profilati e interessati.
Per concludere
L’azienda in questione aveva sicuramente un prodotto valido, noi abbiamo lavorato su un messaggio diretto ed efficace e di conseguenza scalato con campagne ben profilate.
Se anche tu vuoi migliorare le tue campagne e raccogliere contatti profilati al minor costo possibile, lasciaci i tuoi contatti qui sotto!
