Hai ricevuto un preventivo da un’agenzia marketing o da un freelance e non riesci a capire chiaramente quale sarà il tuo investimento? Ecco una guida pratica e veloce!
Quando ti arriva un preventivo per una campagna pubblicitaria online, può essere difficile orientarsi tra voci e cifre. Due dei concetti principali da tenere a mente sono il budget media e la fee di agenzia. Vediamo cosa sono e come si differenziano.
Budget Media: l’investimento per le piattaforme
Il budget media è il budget che va direttamente alle piattaforme pubblicitarie, come Google, Facebook, o LinkedIn. Questo importo serve a “comprare visibilità” nei loro spazi pubblicitari e non va all’agenzia. In pratica, paghi per avere annunci visibili sui feed di Facebook, Instagram o sui risultati di ricerca di Google, e questo budget non garantisce contatti o vendite, ma solo visibilità nei loro spazi.
Come puoi gestire il budget media? È importante sapere che puoi configurarlo in diversi modi:
• Giornaliero: decidi quanto spendere al giorno.
• Mensile: imposti un limite massimo al mese.
• Totale: definisci un budget unico per tutta la campagna.
Quindi, quando vedi nel preventivo una cifra per il budget media, sappi che si tratta dei soldi che andranno direttamente nelle tasche dei grandi player, per ottenere visibilità sul web.
Fee di Agenzia: il costo del lavoro e delle competenze
La fee di agenzia è, invece, la parte del budget destinata a coprire il lavoro della tua agenzia o freelance, ossia chi si occupa di pianificare e gestire la tua campagna. Questa cifra serve a ripagare le risorse e le spese necessarie per realizzare il tuo progetto, e va direttamente al team di specialisti che segue le campagne per ottimizzarle e farle funzionare.
Cerchi qualche dettaglio in più? Ecco alcune delle principali voci che vengono coperte dalla fee di agenzia:
• Acquisizione clienti: l’agenzia stessa investe per trovare clienti.
• Preparazione del preventivo: creare un preventivo richiede tempo e analisi, quindi anche questo costo viene incluso.
• Tempo di lavoro e strumenti: l’agenzia utilizza software professionali per ottimizzare le tue campagne e spesso paga abbonamenti mensili importanti per questi strumenti.
• Formazione e know-how: gli specialisti aggiornano continuamente le proprie competenze per garantire le migliori strategie. In molte agenzie, ci sono corsi e sessioni formative che richiedono tempo e budget.
• Spese aziendali: affitto, commercialista e altre spese di gestione.
La fee di agenzia rappresenta quindi il valore del lavoro fatto per pianificare e ottimizzare le campagne, utilizzando strumenti e competenze che permettono di ottenere risultati migliori e più duraturi.
Perché è importante distinguere tra Budget Media e Fee di Agenzia
È facile confondere questi due aspetti, ma comprendere la differenza ti aiuterà a capire come viene investito il tuo denaro.
In breve, il budget media è quello che va direttamente alle piattaforme per la visibilità, mentre la fee di agenzia copre le spese per il lavoro di chi gestisce la campagna.
Un suggerimento: per avere maggiore trasparenza, puoi collegare la tua carta di credito direttamente agli account pubblicitari su Google o Meta. In questo modo, puoi vedere quanto stai spendendo per il budget media, sapendo che quella cifra non passa per l’agenzia ma va direttamente alla piattaforma.
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